Lo Studio CNC si sta occupando del rifacimento della pensilina della banchina ferroviaria della Stazione di Bari Centrale delle Ferrovie Appulo Lucane. Il progetto sostituisce una obsoleta struttura a reticolo tridimensionale risalente agli anni '80 che già aveva sostituito la struttura originaria in ghisa. Il carattere "pesante", persino visivamente oppressivo, della struttura esistente necessitava di essere rinnovato per adattarsi alle estetiche della metropoli contemporanea.

Il progetto architettonico, a firma dello Studio Boeri, persegue l'evanescenza e la trasparenza della nuova opera, dandole un carattere non solo contemporaneo, ma addirittura mimetico. Lo Studio CNC che si è occupato della parte strutturale, ha progettato delle strutture che rendessero possibile questa filosofia, perseguendo la massima leggerezza, fino a rendere la pensilina una affilata lama che taglia il cielo. Ultima nota stilistica è stata la scelta del controsoffitto specchiato, che riflette, in alto, il formicolare dei pendolari lungo le banchine e l'avvicendarsi dei treni che corrono verso il cielo.

Il Progetto Strutturale ha dovuto affrontare la problematica del vento, il principale carico cui è soggetta una struttura del genere, affinandone lo studio attraverso analisi di Buckling e analisi del secondo ordine (P-Delta). La Struttura presenta delle fondazioni di tipo profondo (micropali), poiché la ferrovia sorge sull'alveo del torrente Picone e la qualità degli strati superficiali del terreno, risulta scarsa: sono stati realizzati sessantotto micropali lunghi fra i dodici e i quattordici metri.

Lo Studio sta seguendo anche la Direzione Lavori, contribuendo quotidianamente alla realizzazione di quest'opera strategica per il nuovo volto della città.